Filosofia e studi...

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Molti dei miei libri di scuola mi hanno visto studiare più il disegno che la materia per la quale vennero stampati.

Questa pagina è una delle poche supertiti (probabilmente per il mio attaccamento all'ultimo bozzetto in basso) e ricordo ancora la carta lucida del libro di filosofia da cui la strappai: un vero piacere disegnarci con la matita.

And the winner is...

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Toccata e fuga a Milano per recuperare il premio Mediastars vinto per l'Art Direction del CD-ROM Maxitalia fatto con DNArt.

Qualche dettaglio in più qui.

Abbiamo vinto anche il primo premio per un corto promozionale a cui ho lavorato con parecchia passione e che è stata una bellissima esperienza.

Bestie feroci.

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Alcuni schizzi ed idee del 2002 per il logo di un evento: "Le bestie feroci".
Niente di particolarmente bello dal punto di vista dei colori ma la formichina che stende l'orso m'è sempre piaciuta.

Tony e la copertina Ammmmerrricana.

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Ed ecco qui, a destra, il quinto disegno di cui parlavo prima (vedi sotto).

A sinistra c'è quello che possiamo definire "l'originale": uno schizzo fatto qualche anno prima in pochi minuti (era il '96.. '97..) per gioco mentre prendevo un tea con amici.
Il gioco era questo: uno tracciava qualche linea senza senso su un foglio e l'altro da quelle linee tirava fuori un disegno.
Questo che vedete sulla sinistra era il mio che partiva da un paio di righe ed una spirale.

Mi è sempre piaciuto quello che venne fuori quel pomeriggio d'autunno e qualche anno dopo, nel 2000, riciclai (lo ammetto) l'idea per questo quinto artwork di Tony.
Artwork che venne preso, piuttosto indebitamente, per diventare la copertina americana del gioco.
Ai tempi i rapporti col produttore italiano erano parecchio tesi e ormai compromessi. Fu un peccato perché il disegno era bello ma non adatto per essere una seconda copertina.

Altro Tony...

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Questi quattro artwork li feci in un pomeriggio direttamente a bic.

Serviva in fretta materiale di contorno da mandare alle riviste per la preview del gioco, ma ai tempi non c'era tempo né molta professionalità da parte mia per lavorare a cose che non fossero direttamente collegate al gioco.

Così a cose fatte preparai qualcosa che facesse ciccia.
Ce n'era anche un quinto concepito e realizzato con le stesse modalità e nello stesso arco di tempo di poche ore. Questo venne preso arbitrariamente ed utilizzato per la copertina americana del gioco: dedico a lui un post specifico più avanti.

Tony Tough: al principio fu...

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Ecco un bozzetto, uno dei primi, che diede forma a Tony.
Si può notare il titolo provvisorio del gioco ("Falling Pumpkins") e il nome del team prima della fusione sull'asse bergamo-firenze-napoli.

Era il '97 e le atmosfere che immaginavo erano decisamente diverse da quelle che poi vennero usate nel gioco.
L'opzione di poter giocare il gioco in bianco e nero è un omaggio a queste prime intenzioni.